Il dibattito all’anglosassone è da sempre stato considerato la migliore formula per presentare due punti di vista opposti e di discuterli davanti a una platea che non è soltanto un pubblico statico bensì un pubblico che partecipa alla discussione e che decreta, tramite voto, il vincitore. Condotto da un moderatore che ha il compito di garantire la fluidità, la tempistica e il tono dei partecipanti, pensiamo che I Bastioni Dibattono possa essere un modo dinamico e simpatico di discutere temi che interessano tutti quei professionisti legati al modo della conservazione.

The Bastioni Debates
In keeping with other events organized by the Association Bastioni, The Bastioni Debates want to be an opportunity to discus, dispute and challenge matters linked with the conservation and restoration of our national and international heritage. Following the style of Anglo-Saxon debates , the Bastioni Debates encourages the participation of the audience who will be asked to question the debaters as well as voting the final winner.

Dibattito Mongolfiera 2016. Salone dell'Arte e del Restauro Firenze


Cosa è il Dibattito Mongolfiera?
6 dibattitori stanno viaggiando su una mongolfiera che all’improvviso perde quota e inizia a scendere. La mongolfiera a questo punto può soltanto reggere il peso di 1 dibattitore perciò per salvarne 1 bisogna sacrificare 5 dibattitori. Ogni dibattitore dovrà convincere il pubblico che la figura professionale da lui/lei rappresentata è quella che il pubblico deve salvare. Il pubblico inizierà a sacrificare 1 dibattitore alla volta finché rimarrà un solo dibattitore nella mongolfiera, il vincitore del dibattito.

I 6 dibattitori impersonano 6 figure professionali del settore: Sotto elenchiamo le figure professionali e le loro definizioni come descritte da ICOM - CC International Council of Museums - conservation committee.

Progettista – definizione: colui che progetta un intervento di restauro e conservazione dal punto di vista delle fasi d’intervento, la metodologia da adoperare, i materiali da usare, la logistica, il cronoprogramma, il capitolato e la diagnostica. Tali voci vanno sviluppate dopo aver studiato l’oggetto in questione, eseguito prove d’intervento, mappature sullo stato di conservazione e relative prove di natura scientifica.
Tecnico – definizione: colui che esegue un capitolato d’intervento in prima persona o per conto di terzi. Esegue il restauro dall'inizio alla fine ed è responsabile dell’esecuzione dei lavori e del materiale documentativo.
Conservazione Preventiva –  definizione: colui che esegue tutte quelle operazioni e azioni che mirano a minimizzare il futuro deterioramento di un oggetto. Queste vengono eseguite in modo indiretto senza intervenire sull’oggetto e senza modificare il suo aspetto.
Conservazione Passiva – definizione: colui che interviene esclusivamente sul deterioramento attivo, interviene sull’opera con l’intenzione di stabilizzarne il deterioramento; conseguentemente l’aspetto dell’oggetto può essere modificato, ma non per ragioni estetiche.
Conservazione Scientifica – definizione: colui che studia con strumentazioni invasive e non i materiali costitutivi per individuare la natura chimico/fisica dell’oggetto. Sperimenta metodologie d’intervento per creare una base filologica di dati certi da usare nelle fasi d’intervento.
Conservazione Timida – definizione: “... il "Restauro Timido" sostiene che di fronte al consumismo, all'efficientismo, al produrre risultati a tutti i costi in tempi brevissimi, anche nel campo dell'architettura e del restauro, è necessario prendersi una pausa e «fare una dormita», cioè trovare il tempo per pensare e prendere distanza dalle cose. Il «carattere timido», attento e sensibile, timoroso, a reazione lenta, ha la saggezza necessaria per farci comprendere i nostri limiti e spingerci a dedicarci, comprendere e conservare tutti quegli aspetti che normalmente l'architettura e il restauro giudicano secondari e trascurano”. (definizione di Sergio Tinè).

I conservatori/restuaratori che quest'anno rappresenteranno le figure professionali sopraelencati sono:


Progettista – Conservatore Restauratore di Beni Culturali, Francesca Attardo
Tecnico – Conservatore Restauratore di Beni Culturali, Bartolomeo Ciccone?
Conservazione Preventiva – Conservatore Restauratore di Beni Culturali, Irene Biadaioli
Conservazione Passiva – Conservatore Restauratore di Beni Culturali, Alberto Felici con possibile sostituzione di Gianlorenzo Pignatti Morano
Conservazione Scientifica – Ottaviano Caruso
Conservazione Timida – Emanuela Peiretti

il vincitore del dibattito avrà come premio un abbonamento annuale alla rivista Kermes. Quest'anno anche il moderatore riceverà come segno di gratitudine un abbonamento annuale alla rivista Kermes.
I dibattiti verranno filmati e caricati sul canale YouTube dell'Associazione al quale vi pregherei di iscrivervi: questo è il link Canale YouTube Bastioni.

Bastioni Debates 2016

"In all intellectual debates, both sides tend to be correct in what they affirm and wrong in what they deny." John Stuart Mill.

The 2016 conservation and restoration fair known as "Il Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze", to be held at the Fortezza da Basso, Florence, on the 10th and 11th of November, will see the Bastioni Debates taking place at the Talking Corner of the Nardini Publisher’s book stand. This year our first debate will be held in English and it will involve a total of 8 international students currently enrolled in the conservation and restoration program of the Lorenzo de’Medici Institute, Florence.

Ldm students will be debating the following topic:  

Should original artworks be replaced with copies in order to slow down the deterioration processes?

Students will be divided into two teams of four students. Each team will have 15 minutes (questions from the public included) to convince the public to vote in favour of their arguments. The winning team will receive a voucher to spend on conservation books published by Nardini EditoriModerator: Professor Beate Klingenberg, Supervisor Science School, Lorenzo de’ Medici Institute.


The organizers of the Bastioni Debates want to thanks the students for their participation as well as the Lorenzo de’Medici Institute for their help and cooperation. We hope the debate will be both enjoyable and constructive as well as an opportunity for students to refine their argumentative skills which indeed require a breadth of knowledge, conviction and humour

For those of you interested in knowing more, the debate will be filmed and posted on this site and on our Youtube channel which you can find by following this link: Associazione Bastioni

Vincitori dei Bastioni Dibattono 2014

I vincitori dei Bastioni Dibattono 2014 sono stati gli studenti del corso di laurea di Diagnostica e Materiali per la Conservazione ed il Restauro dell’Università di Firenze.
Avendo vinto il primo dibattito con gli studenti del Centro di Europeo di Restauro, la squadra dell'Università di Firenze ha svolto il ring finale con la squadra dell'Opificio delle Pietre Dure, vincendo il dibattito grazie alle loro convincenti argomentazioni, rispecchiate dalla votazione del pubblico.
Le nostre congratulazioni vanno alla squadra vincitrice che si è aggiudicata un abbonamento annuale alla Rivista del Restauro, Kermes. Tante congratulazioni vanno anche alla squadra OPD che ha articolato una splendida strategia, coinvolgendo il pubblico e rendendo il dibattito un momento d'incontro/scontro immemorabile.
Un particolare ringraziamento va ai referenti di squadra per la loro disponibilità e aiuto; Rodorico Giorgi, referente squadra Università e Alberto Felici, referente della squadra OPD.
A destra la squadra OPD; Ottaviano Caruso, Eleonora Vittorini
e Giovanni Gualdi.
I componenti della squadra dell'Università, sono stati: Giada Goletta, Gianluca Ottanelli, Francesca Stellini e Chiara Manfriani (sostituta), mentre quelli della squadra OPD sono stati; Ottaviano Caruso, Eleonora Vittorini e Giovanni Gualdani. Il moderatore del dibattito è stata Daniela Murphy Corella ACR.
Sarebbe imperdonabile non menzionare le argomentazioni presentate dalle squadre della Spinelli e del Centro Europeo del Restauro. Entrambe hanno dimostrato di avere grande capacità di comunicazione e persuasione, nonché una dosi assai sana di senso del humor e voglia di partecipazione. Un ringraziamento di cuore va anche a loro.
La squadra dell'Università; Gianluca Ottannelli, Chiara Manfriani
e Francesca Stellini. 
Infine vogliamo nominare i referenti di squadra; Daniela Valentini per la Spinelli e Caterina Canetti per il Centro Europeo del Restauro; il loro appoggio, entusiasmo e incoraggiamento sono state indispensabili, sia per le squadre di riferimento che per gli organizzatori dei Bastioni Dibattono. Grazie.

Ovviamente siamo debitori nei confronti di chi ci ha ospitato, Andrea Galeazzi editore della Rivista del Restauro Kermes, che ancora un volta ci ha fatto sentire a casa nostra nel suo ormai famoso e tanto gradito, Talking Corner.



Dibattito Finale, Studenti dell' Università e dell' Opificio delle Pietre Dure.
Moderatore; Daniela Murphy Corella ACR.

Studenti Spinelli; Giulia Basetti, Cecilia Martinelli e Silvia Basile.
Moderatore; Rodorico Giorgi PhD.
Studenti del Centro Europeo del Restauro; Veronica Aguilar, Alberto Desideri
e Lucia Ricci. Moderatore; Daniela Valentini.

I BASTIONI DIBATTONO INSIEME AGLI STUDENTI DI CONSERVAZIONE E DI RESTAURO 2014

Volete sapere i temi e le squadre che parteciperanno ai Bastioni Dibattono 2014? Guardate il video e leggete le istruzioni sottoelencate.



Dibattiti organizzati dall’Associazione Bastioni e da Kermes, la Rivista del Restauro.
Talking Corner
Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze
Fortezza da Basso,
13,14,15 Novembre 2014

Per i Ring Bastioni 2014 abbiamo scelto di coinvolgere studenti che attualmente svolgono un percorso formativo nell’ambito della conservazione e del restauro dei beni culturali.
Ormai è noto che la professione del conservatore restauratore si sta ampliando in modo tale che la professione, abitualmente intesa come l’attuazione di un intervento di recupero e di restauro pratico, può oggi essere anche intesa come un lavoro dove si sceglie un carriera indirizzata verso la ricerca, lo studio, la diagnostica, la progettazione, la direzione tecnica e la conservazione passiva e preventiva, tutti protocolli d’intervento che non richiedono necessariamente procedure manuali sull’opera.
Consapevoli che il ventaglio di opzioni per la professione si sta sempre di più allargando, abbiamo optato per lo sviluppo di una serie di dibattiti dove i partecipanti saranno tutti studenti di conservazione e di restauro che seguono percorsi formativi assai diversi fra di loro.
Vogliamo sentire i loro parere su argomenti correlati alla professione usando la formula del dibattito, metodo che risalta la capacità di uno studente di formulare un argomentazione coerente, convincente e talmente intrigante da trattenere l’attenzione del pubblico.
I dibatti bastioni si contraddistinguono per la loro leggerezza e gioiosità, elementi che non possono mai mancare quando si esercita la capacita di persuasione verbale necessaria per l’esecuzione di un buon dibattito.
Ci auguriamo che gli studenti che accetteranno di partecipare a questi dibattiti possano usufruire di questa formula per iniziare a scoprire i vari percorsi professionali che questo nostro splendido lavoro gli può offrire.  

Svolgimento dei Dibattiti:
La sfida si svolgerà fra quattro squadre composte da tre studenti appartenenti a quattro programmi di studio diversi. Per i primi due dibattiti saranno estratte a sorte le squadre che si sfideranno e i temi su cui dovranno dibattere. Le due squadre che vinceranno i primi due dibattiti si sfideranno tra di loro nel terzo e ultimo dibattito.  

Le squadre e i loro referenti sono:
•             Studenti della Spinelli con referente Daniela Valentini
•             Studenti del Centro Europeo di Restauro, Firenze (CER) con referente Caterina Canetti
•             Studenti dell'Opificio delle Pietre Dure (OPD)con referente Alberto Felici
•             Studenti dell'Università di Firenze Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali con referente Rodorico Giorgi

Ogni squadra avrà un professore del loro istituto come referente; tre di questi professori
svolgeranno anche il ruolo di moderatore durante i dibattiti tra squadre di cui non sono referenti.
Ogni membro della squadra vincente riceverà come premio un abbonamento annuale alla rivista Kermes.
In segno di gratitudine da parte dell’Associazione Bastioni i quattro referenti riceveranno un voucher Nardini.

A seguito dell’estrazione a sorte eseguito venerdì 17 ottobre al High Bar di Firenze, le squadre che parteciperanno ai Bastioni Dibattono si compongono come segue:

Primo Dibattito
Quando: Venerdì 14 Novembre dalle ore 14.05 alle ore 14.55
Dove: Talking Corner, Salone dell’Arte e del Restauro 2014
Durata: 50 minuti
Tema: Potendo scegliere pensate che sia meglio avere un incarico da committenza privata o pubblica?
Studenti della Università di Firenze cercheranno di convincere il pubblico che è meglio lavorare per la committenza privata.
Studenti del Centro Europeo del restauro (CER) cercheranno di convincere il pubblico che è meglio lavorare per la committenza pubblica.
Il pubblico voterà la squadra che presenterà le argomentazioni più convincenti. La squadra che vincerà parteciperà al terzo e ultimo dibattito.

Secondo  Dibattito
Quando: Venerdì 14 Novembre dalle ore 16.25 alle ore 17.15
Dove: Talking Corner, Salone dell’Arte e del Restauro 2014
Durata: 50 minuti
Tema: Potendo scegliere iniziereste la vostra carriera come lavoratore dipendente o come titolare di un impresa?  
Studenti della Spinelli cercheranno di convincere il pubblico che e meglio intraprendere una carriera come dipendente.
Studenti dell’Opificio delle Pietre Dure (OPD) cercheranno di convincere il pubblico che è meglio intraprendere una carriera come imprenditore.
Il pubblico voterà la squadra che presenterà l’argomentazione più convincente. La squadra che vincerà parteciperà al terzo e ultimo dibattito.

Terzo e ultimo Dibattito
Quando: Sabato 15 Novembre dalle ore 13.00 alle ore 14.00
Dove: Talking Corner, Salone dell’Arte e del Restauro 2014
Durata: 60 minuti
Le due squadre che svolgeranno l’ultimo dibattito dovranno convincere il pubblico a “iscriversi” al programma di studio della squadra avversaria.
La squadra A dovrà convincere il pubblico che è migliore sotto molteplici aspetti il percorso formativa della squadra B e viceversa. 
Vincerà la squadra che avrà meno “iscrizioni” da parte del pubblico; gli studenti della squadra perdente saranno comunque felici di aver scelto di svolgere il corso reputato migliore dal pubblico.











I BASTIONI DIBATTONO Novembre 2012

Dibattiti organizzati dall’Associazione Bastioni e da Kermes, la Rivista del Restauro, Firenze, Talking Corner
Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze
Fortezza da Basso, Edizione 2012


Dopo il successo de' I Bastioni Dibattono, nel Talking Corner della Nardini Editore per il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze 2009, l’Associazione Bastioni si ripresenta per l’edizione 2012 con altri tre dibattiti tra i quali la novità de' IlBallon Debate, ovvero il Dibattito Mongolfiera. Il dibattito all’anglosassone è da sempre considerato la migliore formula per presentare due punti di vista opposti e per  discuterli davanti a una platea che partecipa alla discussione e che decreta, tramite voto, il vincitore. Condotti da un moderatore che ha il compito di garantire la fluidità, la tempistica e il tono dei partecipanti, pensiamo che I Bastioni Dibattono possa essere un modo dinamico e simpatico di discutere  temi che interessano tutti quei professionisti legati al mondo della conservazione.
I dibattiti, che avranno la durata di circa 1 ora ciascuno, si svolgeranno nei seguenti giorni: giovedì 8, venerdì 9 e sabato 10 novembre, per un totale di 3 dibattiti.

Dibattiti:
Primo dibattito:
Quando: giovedì 8 novembre ore 13.30-14.30 Talking Corner
Titolo del dibattito: Il restauro scientifico esiste?
Dibattitori: Leonardo Borgioli, chimico - Ottaviano Caruso,Conservatore/Restauratore di Beni Culturali.
Moderatore:  Prof. Giorgio Bonsanti
Secondo dibattito:
Quando: venerdì 9 novembre ore 14.45-15.45 Talking Corner 
Dibattito Mongolfiera - 8 restauratori impersonano 8 materiali/attrezzi di restauro. Questi 8 restauratori sono su una mongolfiera che sta cadendo. Il pubblico deve sacrificare 3 materiali e 3 attrezzi per salvarne uno per  ogni categoria. Ogni restauratore dovrà convincere il pubblico che il materiale o l'attrezzo da lui rappresentato è quello che il pubblico dovrà salvare. Alla fine 1 materiale e un 1 attrezzo vinceranno il dibattito.
Moderatore: Daniela Valentini
Terzo dibattito:
Quando: sabato 10 novembre  ore 13.15-14.15 Talking Corner 
Titolo del dibattito: Maschile o femminile: il valore dell’emotività nel restauro.
Dibattitori: Alberto Felici, Conservatore/Restauratore di Beni Culturali – Daniela Murphy Corella, Conservatore/Restauratore di Beni Culturali
Moderatore: Francesca Attardo, Conservatore/Restauratore di di Beni Culturali

Cosa è il Dibattito Mongolfiera?

4 conservatori/ restauratori impersonano 4 materiali tipicamente usati nel settore delle pitture murali, lapideo, mosaico o terracotta; altri 4 conservatori/restauratori impersonano 4 attrezzi  tipicamente usati nel suddetto settore per un totale di 8 dibattitori.

Gli 8 dibattitori stanno viaggiando su una mongolfiera che all’improvviso perde quota e inizia a scendere. La mongolfiera a questo punto può soltanto reggere il peso di 2 dibattitori, perciò per salvarne 2 bisogna sacrificare 6 dibattitori. Sulla mongolfiera dovranno rimanere 1 attrezzo e 1 materiale. Ogni dibattitore dovrà convincere il pubblico che il materiale o attrezzo da lui rappresentato è quello che il pubblico deve salvare. Il pubblico inizierà a sacrificare 1 dibattitore alla volta per ogni categoria attrezzi/materiali finché non rimarranno sulla mongolfiera, 2 dibattitori rappresentanti 1 materiale e un 1 attrezzo,  i vincitori del dibattito.

Struttura del dibattito

I dibattitori arriveranno al dibattito avendo già scelto se appartengono alla categoria Attrezzi o Materiali, ma non sapranno che Attrezzo o Materiale rappresenteranno. Infatti, sarà il moderatore che a sorte estrarrà il nome del dibattitore e l’Attrezzo o Materiale che dovrà rappresentare. Ognuno avrà 1 minuto di tempo per prepararsi; durante questo tempo 2 dibattitori (e solo 2) all’interno di ogni categoria potranno scambiarsi gli Attrezzi/Materiali assegnati loro a sorte.
I Materiali e gli Attrezzi che verranno estratti a sorte sono i seguenti:

Attrezzi:
  1.   .  Bisturi – tutti tipi, a lama fissa e non, rasoi, lamette.
  2.   . Spatole  – tutti tipi e dimensioni incluse cazzuole, americane, mestiche, etc.
  3.   . Pennelli  –  tutti tipi e tutti le dimensioni, setola naturale e sintetica.
  4.   . Spugne – naturali e sintetiche, cotone idrofilo incluso.


Materiali:
  1.    . Consolidanti e adesivi organici – tutti tipi: sintetici e non; esempio: colle animali, paraloid, primal, vinavil etc.
  2.    . Consolidanti e adesivi inorganici –tutti tipi:  bario, ossalato di calcio, nano calci, calce, etc.
  3.    . Solventi organici – tutti i solventi.
  4.    . Solventi inorganici – tutti i chelanti (H2O NON incluso).


Il dibattito comincerà con la categoria Attrezzi.
Il moderatore estrarrà a sorte un Attrezzo: il dibattitore che lo rappresenta avrà 2 minuti di tempo per convincere il pubblico a non sacrificarlo. Il moderatore estrarrà un successivo Attrezzo e in 2 minuti anche questo dovrà convincere il pubblico. L’estrazione proseguirà così fino ad ascoltare tutti i 4 dibattitori della categoria.
Dopo aver ascoltato tutti i dibattitori Attrezzi, il moderatore, in 2 minuti, chiederà  al pubblico di fare domande e poi di votare e sacrificare 1 Attrezzo. Proseguirà poi la categoria Materiali seguendo lo stesso iter. Attrezzi e materiali si alterneranno fino a che non resteranno 2 soli dibattitori rappresentanti 1 Materiale e 1 Attrezzo,  i vincitori del dibattito. Il tutto è riassunto nella tabella seguente.

1
Attrezzo
2 minuti
2
Attrezzo
2 minuti
3
Attrezzo
2 minuiti
4
Attrezzo
2 minuti
5
Il moderatore chiede al pubblico di fare domande e poi di votare e sacrificare 1 Attrezzo – rimangono 3 Attrezzi
2 minuti
6
Materiale
2 minuti
7
Materiale
2 minuti
8
Materiale
2 minuiti
9
Materiale
2 minuti
10
Il moderatore chiede al pubblico di fare domande e poi di votare e sacrificare 1 Materiale - rimangono 3 Materiali
2 minuti
11
Attrezzo
2 minuti
12
Attrezzo
2 minuti
13
Attrezzo
2 minuiti
14
Il moderatore chiede al pubblico di fare domande e poi di votare e sacrificare 1 Attrezzo
rimangono 2 Attrezzi
2 minuti
15
Materiale
2 minuti
16
Materiale
2 minuti
17
Materiale
2 minuiti
18
Il moderatore chiede al pubblico di fare domande e poi di votare e sacrificare 1 Materiale - rimangono 2 Materiali
2 minuti
19
Attrezzo
1 minuti
20
Attrezzo
1 minuti
21
Materiale
1 minuti
22
Materiale
1 minuti
23
Il moderatore chiede al pubblico di fare domande e poi di votare e sacrificare 1 Materiale 1 Attrezzo. Il Materiale e l'Attrezzo che rimangono sulla mongolfiera vincono il dibattito.
2 minuti
Totale tempo
42 minuti
Ottaviano Caruso, Professore Giorgio Bonsanti e Leonardo Borgioli 

2009 I Bastioni Dibattono. Le foto del dibattito: "è giusto investire tempo e denaro nel restauro pittorico a selezione cromatica su grandi superfici dipinte a tanti metri da terra?"

Sabato 13 novembre 2010 - ore 12.15 
Argomento del Dibattito: è giusto investire tempo e denaro nel restauro pittorico a selezione cromatica su grandi superfici dipinte a tanti metri da terra?

 moderatore: Alberto Felici restauratore pitture murali.


si, è giusto: Miriam Ricci: restauratrice materiali lapidei/pitture murali.





no, non è giusto: Paolo Cantaluppi: restauratore pitture murali/tele e tavole.